Panettone Di Carlo con autolisi


Siamo già alla metà di novembre, e' ora di iniziare  a fare i panettoni.
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 Dopo tante ricette provate, ho decretato che il Morandin è quello che più incontra i miei gusti e quelli della mia famiglia. Comunque tutti gli anni, provo un paio di ricette nuove, tra le varie proposte dai grandi maestri. Quest'anno ha attirato la mia attenzione, la ricetta di Leonardo di Carlo. Il video qui allegato fa  riferimento  quindi alla ricetta del libro, perciò non posso pubblicarla.  Ho utilizzato la tecnica dell'autolisi alla farina del primo impasto. Questo mi ha permesso di avere un incordatura sicura e più veloce.

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 Guardate il video  per vedere come ho fatto.
L'autolisi fatela  solo con l'acqua e la farina, io qui ho aggiunto anche lo zucchero perché era poco. Se tanto, potrebbe essere di ostacolo,alla formazione del glutine, meglio quindi scioglierlo nelle uova e inserirlo  in seconda
battuta. 


In rete ho trovato la sorella minore, della ricetta, Che si discorda dall'originale  solo in piccola parte e credetemi forse più fattibile. Infatti l'originale è tosta , il secondo impasto è veramente difficile. Vi propongo quindi la ricetta di
 alechefondemand. blogspot. com
Che è presenta, difficoltà simile a qualunque ricetta di un grande lievitato.













Un











alechefondemand.blogspo.com

Ciao a tutti, oggi vi presento un'altra ricetta del maestro Leonardo Di Carlo. E' una ricetta abbastanza difficile nel genere, in quanto ha un'idratazione molto elevata che richiede comunque un pò di esperienza con gli impasti lievitati , visto che anche in fase di pirlatura c'è qualche difficoltà in più. Ma non spaventatevi... provate e fatemi sapere


Ingredienti per un panettone di 1 Kg


Primo impasto

205 gr di farina 380/400W

80 gr di zucchero semolato
80 gr di tuorli
91 gr di acqua
68 gr di lievito madre maturo
114 gr di burro morbido

Procedimento

Fate sciogliere lo zucchero nell'acqua quindi aggiungere farina e lievito madre e far impastare a bassa velocità per 15 minuti. Aggiungere lentamente a filo i tuorli ( a temperatura di frigo 4/6°C) , una volta assorbiti procedere con il burro morbido poco per volta , facendo sempre incordare nuovamente l'impasto prima di aggiungerne altro. Quando l'impasto di presenta incordato e tendente al liscio, fermatevi, mettetelo a lievitare ben coperto a +28°C per 12/14 ore, fino a quando il volume iniziare aumenta di 1,5 volte ( ad esempio se mettiamo 2 kg di impasto in un contenitore graduato da 5kg , sarà pronto quando l'impasto raggiunge il livello dei 5kg) , una volta lievitato, passare l'impasto in frigo a +4°c per 60 minuti prima di procedere con il secondo impasto

Secondo impasto

Primo impasto

23 gr di farina 380/400W
23 gr di tuorli
23 gr di zucchero a velo senza amidi
91 gr di panna
55 gr di burro morbido

45 gr di miele d'acacia

1 gr di vaniglia in bacche
1,5 gr di sale fino
27 gr di pasta d'arancio

90 gr di uvetta
68 gr di arancia candita a cubetti
23 gr di cedro candito a cubetti



Procedimento

Impastare per 15 minuti il primo impasto con la farina, aggiungere lo zucchero e poi i tuorli lentamente a filo, impastare quindi 5 minuti. Aggiungere la panna lentamente in 4/5 volte e facendo sempre attenzione a incordare l'impasto prima di aggiungerne altra.Aggiungere in due volte il burro mescolato la sera prima con la pasta d'arancio,il miele,il sale e la vaniglia. Fate incordare bene e poi aggiungete la frutta candita e l'uvetta facendo girare ancora un paio di minuti.. Ora procedete con le pezzature e mettete a puntare a 38°c per 60 minuti, poi a temperatura ambiente 18/20°c per un'altra ora, procedete alla pirlatura e inserite nel pirottino. Mettere a lievitare ben coperto a 28°C per 6/8 ore fino a quando non arriva a un dito dal bordo. Passare 15 minuti in frigo a +4°c , glassare e cuocere.



Cottura



500gr: 35 minuti a 175°c

750gr: 45 minuti a 175°c
1000gr: 55 minuti a 175°C





Glassa Panettone ( per 2 panettoni da 1 KG)

50 gr di mandorle grezze

25 gr di nocciole tostate

200 gr di zucchero semolato

5 gr di cacao amaro in polvere

5 gr di fecola di patate

5 gr di farina di mais

75 gr di albume



Raffinate in un cutter tutti gli ingredienti secchi, aggiungete quindi l'albume continuando a frullare per un paio di minuti. Fate riposare in frigo almeno 4/5 ore prima di utilizzarla. Meglio se preparata il giorno prima.



Note


Come avrete notato c'è un'alta percentuale di idratazione che impone alcuni passaggi affinchè l'impasto tenga, come l'inserimento delle uova a temperatura di frigo nel primo impasto e il passaggio in frigo di un'ora prima del secondo impasto. Adottando questi piccoli accorgimenti non avrete problemi a realizzare questo impasto. Come già spiegato prima di cuocerli vi invito a passarli in frigo per 15 minuti, in quanto l’impasto si trova a circa 28°C, quindi vicino al punto di fusione del burro , il quale svolge un ruolo fondamentale in quanto contribuisce allo sviluppo della massa, quindi facendolo rassodare in frigo la sua azione sarà prolungata prima della sua fusione e darà uno sprint alla massa che svilupperà di più. 

Se non fate il panettone glassato, dopo il passaggio in frigo procedete col classico taglio a croce e mettete una noce di burro al centro. 





Video secondo impasto


Video primo impasto

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